Care amiche ed amici! queste tre foto degli anni quaranta delle elementari sono le uniche tre che sono riuscito a conservare.
questa e la prima elementare
Era appena finita la guerra come si nota L'abbigliamento casual non si possono vedere i colori ma vi garantisco erano come l'arcobaleno.
Dalla scuola materna alle elementari per me e stato un salto enorme iniziare a scrivere un dilemma parlare l'Italiano! abituato a parlare solo il dialetto! ricordo un fatto che raccontava mia madre su mio fratello maggiore quando frequentava la prima elementare, un giorno seduto sotto ad una pianta leggeva queste parole in dialetto (tondi co a coa e maneghi de ambree tondi co a coa e maneghi de ombree) che in Italiano vogliono dire (rotondi con la coda e manici di ombrello) il maestro per fargli imparare la O e la L scritte in corsivo aveva escogitato questo sistema.
Questa è la seconda e la terza elementare tutti insieme qui le cose come vedete dalla foto iniziavano a cambiare eravamo quasi tutti in divisa ed il primo impatto con il maestro era superato.
Questa è la quarta e la quinta
tutti in riga per benino l'unico problema che non cera più voglia di studiare a quel tempo se non facevi le lezioni a casa alla mattina dopo volavano certi scapaccioni e se quando andavi a casa lo dicevi a tua madre ne prendevi al doppio.
Alla fine tutto si sistemo e quel tanto sognato diploma di quinta arrivo!!!
Naturalmente io rimango sempre quello con il punto interrogativo sopra la testa
SUBITO DOPO LA GUERRA...SAI PER ME ,E' UN AFFERMAZIONE FORTE...HO AVUTO MIO NONNO IN GUERRA E SEMPRE MI HA RACCONTATO QUANTO FOSSE DIFFICILE POTER COMINCIARE A VIVERE...SENZA PIU' PAURA DEL NEMICO...BELLO TU RAPPRESENTI I BAMBINI DOPO LA GUERRA E' CREDIMI MI FAI UN BELL'EFFETTO!!!cOME VIVE UN BIMBO LA GUERRA????COME SI PUO'GIUSTIFICARE L'ASSENZA DI CIBO ,VESTITI E CHISSA' ANCORA QUANTE ALTRE COSE!!!cREDIMI FAREI VIVERE ALMENO UN ORA AL GIORNO A QUESTA GIOVENTU'MALSANA I VOSTRI TEMPI....VORREI VEDERE SE SI ANNOIEREBBERO...SE FOSSERO SEMPRE STANCHI E INCONTENTABILI....
RispondiEliminabrAVO !!!!!!!bUONA VITA !!!!
Vedi caro Tiziano ci sono delle cose che pure io non ricordo di avere mai visto!!!
RispondiEliminaIn quel difficile periodo io dormivo di giorno e lavoravo di notte.
Dico la verità è bello vedere queste foto di classe.
Buona giornata fratello.
Tomaso
Che bei ricordi Tiziano, e belle le foto in cui si nota come hai specificato tu il cambiamento del modo di vestire!
RispondiEliminaAllegra giornata!
Mi ha fatto piacere trovarti tra i miei lettori e leggere il tuo commento. Bello questo post, come tutti i post che rievocano periodi della nostra vita trascorsa.Augurandoti una buona giornata, ti saluto caramente
RispondiEliminaCiao Raffaella!
RispondiEliminaVisto come eravamo, per fortuna nel quarantasei, quarantasette,il peggio era passato e almeno cera la pace,ma da mangiare ce nera molto poco, sono ricordi che non si dimenticheranno mai.
buona vita Tiziano
Caro Tomaso!
RispondiEliminabenchè avessi solo pochi anni mi ricordo benissimo la vita dura che facevi, mi ricordo anche di quel giorno
che sei scivolato dalla scala con il sacco di farina sulle spalle che sei venuto a casa da solo in bicicletta e come sei sceso non eri nemmeno capace di camminare, buona notte Tiziano
Ciao Paola!
RispondiEliminasono molto contento di averti potuto leggere nel mio blog a presto e buona settimana,
Tiziano
Sciarada ciao!
RispondiEliminaVisto che abbigliamento altro che Dolce e Gabbana,
Quelli sì erano stilisti buona settimana
Tiziano
Tiziano si vede che siamo della stessa epoca. Tutte le mie foto di classe sono negli album ancora conservati da mia madre. A quel tempo tutti in grembiule, altro che vestiti di firma ed all'ultima moda. E per gli scapaccioni doppi hai pienamente ragione. A quel tempo non esisteva telefono azzurro ed il maestro aveva sempre ragione. Oggi ci sono genitori che vanno a prendere a pugni il maestro od il professore perché ha ripreso il loro caro pargolo. Non so sinceramente quale delle due epoche sia la migliore, ma almeno noi imparavamo bene tutte le materie. Buonanotte.
RispondiEliminaHai ragione Elio siamo della stessa epoca a quel tempo
RispondiEliminanoi rispettavamo gli insegnanti e loro sapevano farsi rispettare per qualche scapaccione non è mai morto nessuno ne muoiono di più adesso con tutta questa libertà
buona giornata
Tiziano
Che belle foto, Tiziano!
RispondiEliminaI ricordi di quando eravamo piccoli sono sempre meravigliosi...
Sai, sembrano le foto di classe di mio papà!
Ciao Adriana!
RispondiEliminaeravamo veramente meravigliosi,
purtroppo gli anni passano importante è sentirsi
sempre dei ragazzini
buona giornata
Tiziano
Tiziano carissimo, rieccomi !
RispondiEliminaPerdòna la mia assenza da un pò di tempo a questa parte, ma tra la mia vacanza in Toscana e i miei problemi di connessione col pc al mio ritorno, non sono riuscita a venire prima...
...come stai?
Sai...ho ingrandito scrupolosamente ognuna delle foto per vederti bene, e ...
...accipicchia, ma eri un bambino strepitoso, bellissimo !!!!
Un bacione!
Maddy
Carissima Maddy!
RispondiEliminanon ti preoccupare del ritardo importante è arrivare!
grazie del tuo gradito complimento
un grosso bacione!!! e buon fina settimana
Tiziano
Pensavo al fatto notevole di avere fotografie di un periodo cosi' difficile e tormentato, che in molti nei commenti hanno dimostrato di capire.
RispondiEliminaFoto di un tempo cosi lontano sono come dei tesori, perchè custodiscono immagini che non si possono mai dimenticare.
RispondiEliminaBuona settimana Adriano
Tiziano