La storia che oggi vi racconterò, e come sono finito per puro caso ha fare il cameriere per tre stagioni, tutto ebbe inizio nei primi giorni dell'estate 1959, avevo diciotto anni ero appena uscito da una malattia con una lunga convalescenza ed il medico mi aveva prescritto il cambiamento d'aria, in montagna almeno per un mese in quei periodi i soldi bastavano si e no per mangiare,
chi aveva i soldi per la montagna?
allora approfittando di una gita organizzata dalla locale filanda, a Cortina d'Ampezzo, passando per San Vito di Cadore notai che all'albergo al Pelmo cercavano un ragazzo tuttofare per la stagione estiva, per me e stata come la manna dal cielo, cosi ai primi di Luglio, presi la mia valigia, e iniziai la mia prima avventura lontano da casa, il mio lavoro consisteva nel prendere il latte al mattino, accompagnare i clienti in stanza, portando loro le valigie, accudire il piccolo orto, pelare le patate e così via,in quel periodo notai che tra me il factotum, e i camerieri loro erano un gradino più su, cosi alla fine stagione mi accordai con il padrone, se io avessi imparato a fare il cameriere, lui mi avrebbe assunto già per la stagione invernale,
chi aveva i soldi per la montagna?
allora approfittando di una gita organizzata dalla locale filanda, a Cortina d'Ampezzo, passando per San Vito di Cadore notai che all'albergo al Pelmo cercavano un ragazzo tuttofare per la stagione estiva, per me e stata come la manna dal cielo, cosi ai primi di Luglio, presi la mia valigia, e iniziai la mia prima avventura lontano da casa, il mio lavoro consisteva nel prendere il latte al mattino, accompagnare i clienti in stanza, portando loro le valigie, accudire il piccolo orto, pelare le patate e così via,in quel periodo notai che tra me il factotum, e i camerieri loro erano un gradino più su, cosi alla fine stagione mi accordai con il padrone, se io avessi imparato a fare il cameriere, lui mi avrebbe assunto già per la stagione invernale,
come arrivai a casa iniziai subito a darmi da fare, il sabato, la domenica, alla sera dove avevano bisogno, bar ristorante, tuto quello che capitava, così all'inizio di Dicembre, ero già pronto, le foto sotto postate, risalgono ha quei tre anni in veste di cameriere.
Aspirante cuoco
nell'estate del 1960 avevamo avuto ospite
Ercole Baldini campione di ciclismo,
nel 1958 vinse titolo olimpionico, record dell'ora, giro d'Italia,
e il campionato mondiale,
era soprannominato il treno di Forlì!
quì il padrone ha me è al cuoco aveva dato un pomeriggio libero ci ha consegnato sci e scarponi, mandandoci a sciare, mai messo gli sci potete immaginare cosa sia successo, l'abbigliamento era un chesual di prim'ordine, io co i pantaloni da cameriere, il cuoco rigorosamente pantaloni a quadretti
questa è la nostra gloriosa fine!
Ercole Baldini campione di ciclismo,
nel 1958 vinse titolo olimpionico, record dell'ora, giro d'Italia,
e il campionato mondiale,
era soprannominato il treno di Forlì!
quì il padrone ha me è al cuoco aveva dato un pomeriggio libero ci ha consegnato sci e scarponi, mandandoci a sciare, mai messo gli sci potete immaginare cosa sia successo, l'abbigliamento era un chesual di prim'ordine, io co i pantaloni da cameriere, il cuoco rigorosamente pantaloni a quadretti
questa è la nostra gloriosa fine!
Guarda un po' caro fratello questa volta sono il primo mi pare!!! ricordo quel tempo caro Tiziano ero venuto a farti visita dove ti trovavi in una mia visita lampo in Italia.
RispondiEliminaBuon fina settimana caro fratello.
Tomaso
Ciao caro Tomaso mi ricordò della tuo cara visita conservo ancora le foto, che pubblicherò più avanti,
RispondiEliminabuona giornata e un caro abbraccio,
Tiziano.
Complimenti,sei una di quelle persone che non si sono mai perse e non si perdono in un bicchier d'acqua.
RispondiEliminaPoi quale è stato il tuo lavoro definitivo?
Buonissima giornata
Cristiana
Bella questa storia,ti sei dato da faro come tanti bravi giovani italiani!
RispondiEliminaFelice weekend!!
Ciao cristiana ti rispondo volentieri il mio vero mestiere è il falegname,in breve voglio spiegarti i vari cambiamenti forzati,ho iniziato non ancora undicenne come fabbro falegname tutto filò liscio fino a sedici anni finché un giorno a ciel sereno mi arrivo un raggio di sole micidiale in testa provocandomi la meningite e una storia triste ma anche bella perché sono ancora quì a poterla raccontare,
RispondiEliminafeci tra ospedale e convalescenza due anni,
poi arriva il cameriere che tutto sommato ero in villeggiatura e prendevo dei soldi, da cameriere,
a manovale carpentiere per due anni a Milano,
ritornai in paese a fare il falegname,a trenta cinque creai una piccola azienda propria di falegnameria che continuai fino alla pensione il mio motto era come il mio blog non tutto ma di tutto,
scusa cristiana se mi sono allungato ma così in breve ti ho raccontato la mia vera storia.
ciao e buon weekend
Tiziano.
Per fortuna ce ne sono ancora di bravi ragazzi che fanno onore all'Italia,
RispondiEliminaciao Francesco buon fine settimana.
tutte le esperienze di vita sono preziose e insegnano.
RispondiEliminaHai fatto bene a buttarti,ecco l'intraprendenza.
lu
Come fare di necessità... virtù! Bè, nonostante tutto ti sei divertito, vero? L'esperienza ti sarà servita per crescere.
RispondiEliminaA presto. Ros
Ros hai ragione e stata unesperienza ma che per forza ho dovuto crescere in fretta, in quel periodo tomaso era da poco sposato ed aveva la sua famiglia quando a sedici anni mentre facevo il bagno al Piave, un colpo di sole mi ha provocato una meningite fulminante ho passato dei momenti terribili, mi ricordo che mia mamma quando mi ero un Po rimesso mi ha semplicemente detto non era la tua ora, e sono felice di essere qui a poterlo raccontare i dottori dicevano che era un miracolo, sono stati due anni duri e piano piano sono tornato alla normalità e per questo che lo dico ha tanti che hanno dei problemi, di sperare sempre e mai perdere la fede, io per natura sono sempre allegro, cerco di sdrammatizzare quando le cose non vanno bene,ricordo anche il mio ultimo ricovero in ospedale di un paio di mesi fa anche i dottori si fermavano a fare due risate sulle battute che ogni tanto dicevo, per me e una forma scherzosa per darmi coraggio,
RispondiEliminaciao e buon fine settimana.
Tiziano.
Che bell'esperienza, Tiziano.
RispondiEliminaBel ragazzo con la divisa e bella caduta sulla neve.
Vanne fiero.
Buona serata.
Sapessi quanto mi piaciono questi racconti di vita vissuta!
RispondiEliminaGrazie davvero, perchè li condividi con noi.
Ciao, buona serata
Ciao Lu per me quella esperienza e stata come un trampolino di lancio,buona domenica.
RispondiEliminaTiziano.
Grazie Gianna per queste tue belle parole che mi portano gioia e fierezza, buona domenica.
RispondiEliminaPer me e un grande piacere, condividere con voi i miei momenti di gioia, e perchè no anche momenti meno gioiosi, insieme si superano meglio tutti gli ostacoli
RispondiEliminaun grazie di cuore cara Giglio, buona serata.
che belle storie e che belle foto di ricordi di una vita e..poi mi sembri una persona solare con ancora tanta voglia di fare, ti mando un saluto!!
RispondiEliminaMarisa
E bravo Tiziano sei una persona che non si perde d'animo e come si suol dire ti sei rimboccato le maniche e fiero hai fronteggiato gli ostacoli che la vita ci riserva... :-)
RispondiEliminaHehehehehe... l'importante che la "gloriosa fine" non sia stata rovinosa
Un abbraccio affettuoso per un buon weekend... bacino!!!
Caro Tiziano,
RispondiEliminaa quanto pare ne hai passate di cotte e di crude (ogni riferimento alla gastronomia è volontario) ma te la sei sempre cavata egregiamente.
Comunque, ciò che più apprezzo è il senso d'ironia con cui racconti le tue disavventure.
Onore al merito per la tua forza e perseveranza,ammantate di ottimismo e di senso artistico.
RispondiEliminaCristiana
Bravo Tiziano ! e che belle le foto in bianco e nero.. quanta poesia e che bei ricordi:) buon fine settimana
RispondiEliminaQuanti spunti per intervenire hai dato! Intanto, i miei complimenti per lo spirito tenace che mi sembra di capire sia tipico di voi fratelli. E, poi, per non farla lunga sottolineo solo l'eleganza dei camerieri di una volta (ho sull'argomento fotografie di mio padre di prima e subito dopo la guerra) e la mia passione di bambino - in quegli anni - per Ercole Baldini.
RispondiEliminaCiao guardiano l'ironia mi ha sempre dato la forza di superare certe difficoltà, senza la mia ironia non ce l'avrei fatta,pensa quando ero in ospedale e iniziavo a star discretamente bene,io ero uno appassionato di musica a casa avevo parecchi dischi, cera un giovane dottore che anche lui era appassionato di musica ma non aveva il tempo di ascoltarla, io le feci una proposta senti dottore, io ho il giradischi, lo porto qua, e quando hai un attimo di tempo, vieni ad ascoltarla, mi dette l'autorizzazione,e siccome non potevo muovermi avevo il giradischi sopra il comodino, in poco tempo la mia camera più che una stanza d'ospedale sembrava una discoteca questo dottore adesso e primario ma quando ancora ci incontriamo mi ricorda sempre le belle serate che aveva passato com me in ospedale.scusa se mi sono allungato un Po buona serata guardiano.
RispondiEliminaCiao Tiziano, mi è piaciuta molto questa storia e le foto in bianco e nero sono bellissime! C'è una morale in tutto quello che hai detto, grazie, penso che tu sia una "bella" persona! Un abbraccio, Anna.
RispondiEliminaAh ah ah, Tiziano,
RispondiEliminasei simpaticissimo...
...oltre che davvero di buona volontà e, làsciatelo dire, un ragazzo davvero molto carino...
...sai, vorrei che questo tuo post fosse letto da tante persone che "...si lasciano vivere", mentre da te c'è da imparare una bella lezione di vita.
Un carissimo abbraccio!
M@ddy
Che bello, Tiziano, questo racconto della tua vita!
RispondiEliminaE' proprio vero affrontare le cose con ironia e apositività è davvero un aiuto e un modo di superare i problemi. Certo la tua vita ne ha avute difficoltà, ma sei sempre riuscito a tirartene fuori molto bene.
Sei davvero una bella persona.
Buona domenica
Adriana
Caro zio i tuoi racconti di vita (come quelli dello zio tomaso) sono sempre belli e seggestivi....è un piacere leggerli!!
RispondiEliminaBuona Domenica zio !!
Baciotti by Pixia!!
Ciao Marisa grazie della tua gradita visita e del gentile commento,in quanto a fare sono come il mio blog non tuto ma un po di tutto,un saluto alla tua meravigliosa terra che ho visitato e che visiterò ancora,a presto e buona domenica.
RispondiEliminaCiao Paola grazie per il tuo bel commento,
RispondiEliminaalla fine nel momento di rialzarsi e stata veramente gloriosa,un affettuoso saluto e buona domenica,
bacini baciniii!!!.
Grazie di cuore Cristiana per avermi capito ciao e buona domenica.
RispondiEliminaTiziano.
Ciao Viola grazie e buona domenica,
RispondiEliminaa presto Tiziano.
Ciao Adriano grazie del tuo bellissimo commento che mi ha regalato attimi di gioia, buona domenica.
RispondiEliminaCiao Anna ti ringrazio di cuore per le tue gentili parole,ti auguro una buona domenica ciao.
RispondiEliminaTiziano.
Ho letto con piacere questo racconto che fa parte della tua vita, ti sento molto forte e coraggioso anche nell'episodio del giradischi in ospedale. Bravo Tiziano sei un grande esempio di positività.
RispondiEliminaUn caro saluto e buona domenica
:D GAbry
Ciao Maddy le tue parole mi anno commosso ho un nodo alla gola ma sono contento,grazie per il tuo complimento a quel giovane cameriere,che anche in quell'occasione è riuscito ha farsi voler bene,
RispondiEliminacontracambio il tuo carissimo abbraccio ciaoo!!!
Tiziano
Anche ha te cara Adriana dico grazie di cuore per il tuo gradito commento,che mi ha fatto venire un nodo alla gola, non di tristezza ma di felicità, ciao e buona domenica.
RispondiEliminaTiziano.
Cara nipotina mi fa piacere che apprezzi i miei racconti grazie, buona domenica.
RispondiEliminazio Tiziano ciaooo!!!.
Sono contento cara Gabry che hai apprezzato quel mio piccolo racconto, della mia vita, che da una monotona tristezza sono riuscito ha trasformarla
RispondiEliminain momenti gioa,con l'aiuto del buon dottore,
ciao Gabry un caro saluto e buona domenica.
Tiziano.
ti ho scoperto passando da Tomaso e mi è piaciuto moltissimo questo tuo stralcio di vita vissuta, ripasserò per leggermi con calma anche gli altri...
RispondiEliminaTante serene giornate
nonnAnna
Eri un cameriere con una bella faccia pulita e cordiale! Bravo, avrai fatto furore.
RispondiEliminaCiao nonnAnna è un piacere per me averti come mia visitatrice, sono contento che ti sia piaciuto il mio breve racconto, mi fa tanto piacere se mi farai ancora visita, ha breve passerò dal tuo blog,
RispondiEliminagrazie ha presto,buona serata.
Tiziano.
Ciao Ambra posso dire che avevo una clientela che mi voleva bene, e benché non ho più continuato quel lavoro, nel frattempo con il mio datore di lavoro eravamo diventati amici, e lo chiamavo Tiziano, aveva il mio stesso nome' malgrado i cento chilometri che ci separavano ogni tanto ci sì trovava,nel 1990 mi son preso una soddisfazione sono ritornato come turista, ha farmi servire per quindici giorni, buona serata,
RispondiEliminaTiziano.
Sei da ammirare Tiziano, per come hai sempre lavorato e non ti sei mai scoraggiato.
RispondiEliminaLa tua positività e coraggio sono un bellissimo esempio per tutti.
Mi è piaciuta molto la foto in divisa, con quella portata bellissima ed elaborata (doveva essere un ristorante di alto livello per avere come ospite Baldini!) ed anche quella della "gloriosa fine"!
Un carissimo saluto.
Ciao Giada grazie per il tuo bellissimo commento,
RispondiEliminaun caro saluto a presto,
Tiziano.
Mi piacciono i racconti sono esperienze di vita che fanno crescere!!
RispondiEliminaBuona serata Anna
Ciao Anna grazie e buona serata, Tiziano.
RispondiEliminaBellissimi ricordi Tiziani, mi piace come li racconti con tanta allegria...
RispondiEliminaAlla fine della giornata cosa conta davvero? Non molto. Davvero non molto conta. Alla fine della giornata, se hai sorriso più di quanto ti sei accigliato, se hai riso più di quanto hai pianto, se hai detto alla tua famiglia e ai tuoi amici che li ami, se ti sei divertito parecchio facendo quello che fai per vivere, allora è stata una buona giornata. (Larry Winget, Sta’ zitto smettila di lamentarti e datti una mossa)
Che la notte ti culli e che le stelle nel cielo ascoltino i tuoi desideri, e ti portino sogni meravigliosi. Buonanotte!!
Ciao Mirta grazie per queste bellissime parole di (Larry Winget)
RispondiEliminaspecialmente le ultime frasi,
auguro anche a te una meravigliosa notte.
Tiziano.
Tutta la mia ammirazione per la tua energia e la tua voglia di lavorare. Ce ne fossero di ragazzi così oggigiorno...
RispondiEliminaP.S.: L'hotel Pelmo è quello che ancora c'e' sulla statale fra San Vito e Cortina?
ciao..che bello sentir raccontare in questo modo...i ricordi sono sempre stupendi...le foto sono davvero belle e simpatiche...
RispondiEliminaciao..buona settimana..luigina
mi piace l'occhio e l'animo con cui hai rivisitato quel passato con quasi amorevole struggenza e poi che invidia sembri uguale, ma il tempo passa solo per me?
RispondiEliminaCiao Dona ci sono ancora dei bravi ragazzi anno meno tenacia, ma non è propri tutta colpa loro,
RispondiEliminaP.S. L'hotel Pelmo si trova sulla statale per Cortina
ha destra all'inizio del paese,
buona giornata.
Grazie Luigina per il tuo caro commento,
RispondiEliminaciao buona giornata.
Tiziano.
L'animo è la voglia di fare e rimasto come allora, ma per il resto ti guardi alla specchio! E' ti accorgi che qualcosa e cambiato, sono fortunato di avere tanti amici giovani,sia chiaro che con la mia giovinezza interiore, sono sempre presente anche con chi ha più anni di me, buona giornata.
RispondiEliminaTiziano.
E con ragione sei fiero ed orgoglioso di questa tua bella "storia" !!
RispondiEliminaGrazie Sandra a presto,
RispondiEliminabuona serata.
Caro Tiziano, ne hai fatta di strada da quel momento. Chi può dimenticare Baldini, forse i giovani oggi, ma noi della vecchia guardia sognavamo con lui di diventare campioni.
RispondiEliminaE poi, non dirmi che alla fine non eri diventato bravo con gli sci. Gli inizi sono duri per tutti. La prima volta io mi sono slogato una caviglia.
Buonanotte.
Ciao Tiziano, ero rimasta un po indietro con i tuoi racconti......ho letto tutto di un fiato!!!
RispondiEliminaComplimenti che bell'esempio di vita, fai bene a scrivere tutto questo perchè dai tanta fiducia e speranza a chi ha una vita intera davanti e magari, soprattutto in questo momento, non vede molta chiarezza......
Ammiro molto anche il tuo carattere scherzoso e tollerante, mi fai venire in mente il detto:"aiutati che il ciel ti aiuta!"!!!
C'è tanto da imparare e persone come te hanno molto da dire!!!
Un bacio
Belle foto e soprattutto bella storia di intraprendenza: Bravissimo caro Tiziano. In alcuni tratti assomiglia alla mia storia. Anch'io mi sono data da fare cercando un lavoro e creando le condizioni che mi permettessero di emanciparmi dalla famiglia, solo modo per dare aiuto alla famiglia stessa e avviare l'indipendenza economica personale. Mi è sempre piaciuta la ristorazione, anche se non ho mai lavorato in quel settore. Però, proprio perché mi piaceva, a 50 anni ho avuto l'occasione di fare un corso di aiuto cuoca e ho conseguito il diploma. Inoltre anch'io ho fatto le mie prime discese sulla neve alla fantozzi: che risate! Ci si divertiva con poco a quei tempi.
RispondiEliminaCiao :))
Ciao Elio guardando la foto con Baldini, mi son ritornati quei ricordi quante corse in bicicletta, con gli sci poi andavo abbastanza bene ma, quel giorno gli attacchi erano fissi o tenevi duro ho partiva qualcosa, buona giornata.
RispondiEliminaCiao Laura leggendo questo più che gradito commento, mi è venuto non di tristezza ma di gioia,un abbraccio e buona giornata.
RispondiEliminaCiao Nou, prima di tutto ti ringrazio per il tuo bel commento,complimenti a te per il tuo diploma,riguardo a discese alla Fantozzi mi viene un dubbio lui è arrivato
RispondiEliminadopo li mie discese potrebbero aver copiato il personaggio da me e il cuoco
Fantozzi E ragg. Fellini,buona giornata.
Gioia tu sei Dio Tiziano!!!!
RispondiEliminaSempre scrivere la storia, così bene, con umorismo e belle foto!
Cameriere molto bello, la regola del 5 piatti a mano, ha subito così tante personalità e le convinzioni e la vostra salute possono andare bene in montagna!
E sciatori!
Felicitazioni!
tanti saluti
ciao Tiziano, complimenti stavi benissimo , grazie per questa bella storia vissuta, sono tutte esperienze che servono nella vita, poi avrai conosciuto molta gente, famosa e non, grazie a presto rosa buon pomeriggio.)
RispondiEliminaE con grande felicità che leggo queste tue dolci parole,grazie mille e un caro saluto, ciao Magda a presto.
RispondiEliminaTiziano.
Ciao Tiziano!!
RispondiEliminaSe passi dal mio blog, vedrai che ti ho girato una catena.
Un salutone!!!
GRAZIE ROSA,E STATA UN'ESPERIENZA CHE MI HA AIUTATO MOLTO HA CRESCERE E ESSERE PIU'RESPONSABILE,
RispondiEliminaCIAO E BUONA SERATA.
TIZIANO
Ciao Mirta sono già passato,
RispondiEliminaun caro saluto e buona serata.
Tutto serve nella vita è importante non lasciarsi perdere nessuna occasione.
RispondiEliminaOra sono altri tempi...ma allora era proprio così. ciaoo Tiziano
che bello questo post Tiziano: quanti ricordi!!!
RispondiEliminaA presto
Ciao Carla, l'occasione persa non ritorna più grazie a presto.
RispondiEliminaTiziano.
Grazie Luigi, buona giornata a presto.
RispondiEliminaE' bellissimo questo post! Grazie di cuore per aver condiviso queste foto!
RispondiEliminafRAMMENTI DI VITA CHE FANNO LA STORIA DI OGNUNO DI NOI...EMOZIONI E SACRIFICI IN QUEGLI ANNI DOVE TUTTO ERA SACRIFICATO E STENTATO...DOVE CI SI ARRANCIAVA E SI CRESCEVA TROPPO IN FRETTA,DOVE NON SI POTEVANO FARE CAPRICCI E VESTIRE FIRMATI,DOVE IL PANE ERA L'UNICO PREMIO DI UNA GIORNATA DI LAVORO...DOVE SECONDO ME SI ERA PIU' UOMINI E SI AVEVA TANTO RISPETTO PER LA VITA!!!!
RispondiEliminaBUONA VITA tIZIANO!!!
PER ME E UNA GIOIA CONDIVIDERE LE MIE FOTO,
RispondiEliminaGRAZIE HA TE ADRIANA, E BUONA GIORNATA.
GRAZIE RAFFAELLA DI COME HAI BEN DESCRITTO
RispondiEliminaLA VITA IN QUEI TEMPI NON TANTO RESEI,
BONA VITA CIAO.
TIZIANO.
Bravo Tiziano ti sei dato da fare!I giovani di oggi dovrebbero leggere questo post.Ciao.........
RispondiEliminaCiao Olga c'è chi dice erano altri tempi ma io rimango sempre del mio parere anche oggi se uno vuole può rimboccarsi le maniche
RispondiEliminae far qualcosa
grazie Olga
buona serata.