Aspettando la primavera

La primavera si sta avvicinando

ma molto lentamente sembra

impossibile ma alla domenica

e un po di tempo che piove o nevica

oggi ce stata una tregua di un paio d'ore

giusto per fare qualche foto su i primi

fiori di questo fine inverno perché ancora

di primavera non se ne parla

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 Le  primule sempre puntuali come ogni anno

Le piccole pratoline non mancano mai

La profumata viola

L'Erica che non teme il freddo

E guardando questi piccoli fiori

che anche loro aspettano il sole,

ho scritto questa filastroca

se così si può chiamare.

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Filastrocca di marzo

La pratolina appena sbocciata

Era lì sul prato sdraiata,

Dal sol coccolata,

all’improvviso il sole spari

E preoccupata chiese alla viola

Che accanto a lei

Si era adagiata,

Sai dirmi per caso?

Dove e finito

Quel raggio di sole

Che mi riscaldava il naso!

Il sole e lassù dove l'avevi

Visto tu!

E il vento prepotente, che la coperto

Con una nuvola invadente,

Lasciando cadere a non finire

Luccicanti goccioline,

Chiuditi in casa

Non ti preoccupare

A questo ti dovrei abituare,

Sai marzo e pazzerello

Oggi il sole domani l'ombrello!

Tiziano

Auguro a tutti voi

Una settimana piena di sole