e rovistando vecchie fotografie ne ho trovato una
fine anni quaranta la signora sorridente e allegra della foto
è mia Mamma nel cortile della piccola borgata
che sta preparando la ( veccia )
il pupazzo che verrà bruciato sul falò
dell'Epifania,
noi ragazzini cominciavamo la preparazione un paio di mesi prima,
ogni giorno finita la scuola! E' fatti i compiti iniziavamo la
raccolta di rovi sterpaglie che venivano ammucchiate
nel cortile in attesa che mio padre preparasse questo
atteso falò che veniva acceso il giorno dell'Epifania
dove ci si riuniva tutta la borgata
uomini donne bambini che ballavano e cantavano
bevendo vin brulè e mangiando pane con l'uvetta,
il panettone era ancora un sogno
i più anziani guardando il fumo la fuliggine e il fuoco
erano in grado di prevedere se l'anno
era piovoso o secco se il raccolto fosse abbondante o scarso
Che ricordi caro Fratello, tu eri ancora molto piccolo quando ü stata fatta questa foto, io ho chiuso gli occhi e mi sono visto attorno il falò... Chi emozione pensando hai tempi molto l'ontani.
RispondiEliminaGrazie caro fratello Tiziano di questo ricordo.
Tomaso
ciao Tomaso! Visto quanti anni sono passati quanti bei ricordi,il più bello è che siamo quì ha poterle raccontare,
RispondiEliminaun forte abbraccio.
Tiziano.
ciao Tiziano che bella foto,complimenti, una testimonianza diretta, grazie per averla condivisa, sono tradizioni perse ormai, hai ragione, ma voi che le avete vissute non le dimenticherete piu', bellissimi ricordi, grazie a presto rosa buona serata.)
RispondiEliminaChe bella emozione caro Tiziano,è bellissimo che lo puoi ricordare con tuo fratello!Che simpatica la tua mamma!Ciao,Rosetta
RispondiEliminaMa che bello sapere queste tradizioni!!
RispondiEliminaBravissimo e che sorriso radioso la tua mamma!1
Un'abbraccio buon inizio 2012
Anna
la cosa bella è che tu e tuo fratello Tomaso oggi vi parliate attraverso Internet, ieri attraverso il caldo sorriso di vostra madre. E' spero che dalle tue parti quella tradizione non sia scomparsa.
RispondiEliminaBuon anno da Paolo
PS: complimenti per l'abbigliamento molto russo :-)
ciao Rosa grazie ha te! Per la tua immancabile presenza buona serata
RispondiEliminaa presto.
Tiziano.
Grazie Rosetta, per la tua simpatia anche nei confronti della mia cara Mamma ciao.
RispondiEliminaTiziano.
Peccato che queste tradizioni vadano lentamente scomparendo. Tua mamma aveva un sorriso così gioioso e felice! Erano altri tempi.
RispondiEliminaGrazie Anna per queste tue
RispondiEliminabellissime parole,
un affettuoso saluto
buon inizio 2012.
Tiziano.
Che gioia trasmette questa fotografia, il sorriso di tua madre è meraviglioso.
RispondiEliminaBuon anno.
Che bella foto, Tiziano.
RispondiEliminaNon è da tutti avere la foto della mamma.
Amico mio,
RispondiEliminache ricordi struggenti !!!
Bellissima la tua mamma...
...che dolce ed allegro sorriso!
Un abbraccio stretto, di cuore!
M@ddy
Si Paolo questa tradizione ancora per fortuna esiste, speriamo che duri ancora per molto, ciao buon anno Tiziano.
RispondiEliminaP.S son contento che ti piaccia il mio colbacco
Ciao Ambra, ha ragione quei tempi cosi lontani bastava poco per sorridere ed essere felici.
RispondiEliminaTiziano.
Ciao Gabriella' sono sicuro mia mamma da lassù ti ringrazia come ti ringrazio io. buon anno.
RispondiEliminaTiziano.
Un grazie di cuore!
RispondiEliminaCiao Gianna.
Ma che bella fotografia, che ricordi!!
RispondiEliminaPurtroppo vecchie tradizioni che stanno scomparendo, una volta si era felici con poco e si assaporavano i doni della vita con più gioia, ora tutto è dato per scontato e passa in fretta.
I tempi cambiano e del resto la società deve andare avanti.
Grazie di questa visione che possiamo fare attracerso gli occhi della fantasia con la tua foto.
e buona befana
Oltre le tradizioni, è - purtroppo - anche un mondo che è scomparso...
RispondiEliminaBuon anno Tiziano, la fotografia è bellissima!
Grazie Maddy per queste tue dolci parole, mia mamma da lassù ti sta già ringraziando,
RispondiEliminacontracambio questo tuo stretto abbraccio di cuore.
Tiziano.
Ciao Adriana!
RispondiEliminasai qui da noi si usa ancora,
buona befana anche ha te.
Grazie Leonardo!
RispondiEliminail falo della befana dove (se brusa a veccia) da noi si fa ancora,
ciao buon anno anche ha te.
Quanta roba ci sarebbe da bruciare...ma non certe tradizioni
RispondiEliminaauguri di cuore di un felice e ricco anno nuovo....bello questo post....bastava veramente poco per potersi divertire!!!!
RispondiEliminabuona vita !!!!!!!!!!!
Anche da mia nonna, nelle langhe, si faceva questo falò. Si diceva che si bruciava l'anno vecchio. Pare passato un secolo da allora! Grazie per avermelo ricordato.
RispondiEliminaE' davvero un peccato che queste tradizioni vadano scomparendo!!!!
RispondiEliminaGRAZIE per aver condiviso con noi questo bellissimo scorcio della tua vita.
RispondiEliminaTua mamma aveva un sorriso meraviglioso e adesso capisco da dove abbiate preso tanta dolcezza tu e tuo fratello.
A Torino c'è tutt'ora la tradizione di bruciare il falò il 24 giugno giorno di S. Giovanni (patrono della città) e da dove cade si deduce come andranno le cose... è comunque emozionante ed attira sempre tanta gente.
Ancora un 2012 pieno di gioiosa serenità e con qualche sogno che si realizzi
nonnAnna
Una bella tradizione, anche noi da piccoli a Napoli lo facevamo, poi si è persa l'usanza. Un cordiale saluto.
RispondiEliminaciao Soffio sarebbe bello poter bruciare tutto quel che non va bene.
RispondiEliminabuona giornata.
eh però non ci azzeccavano quasi mai ;-)
RispondiEliminaora so da chi ha preso il sorriso tomaso... :-)
RispondiEliminabellissima questa foto ed il racconto che hai voluto aggiungere
grazie tiziano
Ciao Raffaella ha quei tempi anche quando andava male doveva andar bene e così eravamo sempre felici,
RispondiEliminacontracambio di cuore i tuoi auguri.
Un caro saluto.
Tiziano.
Ciao Viola!
RispondiEliminadi fatto (brusar la veccia)voleva dire liberarsi dell'anno vecchio,
quì nel Veneto la tradizione continua domani se brusa la veccia,
buona serata.
Tiziano.
Noi nel veneto cerchiamo di conservare più possibile le vecchie tradizioni!!!
RispondiEliminaCiao Elettra!
Buona serata.
Grazie NonnAnna per questo tuo carissimo commento in particolare sul sorriso della mamma, ne sono certo da lassù lo apprezzerà molto,
RispondiEliminaancora auguri di un buon anno principalmente di salute e se si avvererà qualche sogno ancora meglio,
ciao Tiziano.
Ciao Rirì, grazie della tua tanto gradita visita.
RispondiEliminaun cordiale saluto.
Tiziano
non sempre ma ogni tanto ci azzeccano,
RispondiEliminaalla fine l'avevo capito anchio che andavano ha caso allora automaticamente ogni tanto andava bene,
ciao Enrico buona serata
Ciao Vale la mamma era come Tomaso sempre contenta,
RispondiEliminagrazie e buona serata.
Bel post e bellissima foto. Adoro le vecchie cose...
RispondiEliminaCiao Dona grazie,
RispondiEliminabuona serata.
Una volta di più una bella pagina di storia! E non sapevo che questa tradizione fosse diffusa anche in Veneto.
RispondiEliminaBellissima foto, ricca di ricordi. Grazie per averla condivisa con noi.
RispondiEliminaCiao Adriano! questa tradizione in Veneto è praticata tuttora,
RispondiEliminabuona giornata.
Grazie ha te per la tua gradita visita,
RispondiEliminaciao creatività buona giornata ha presto.
Tiziano.
Ciao Tiziano,
RispondiEliminavoglio ringraziarti pure qui, a "casa tua", per l'affettuosa e costante partecipazione all'Angolo del sorriso.
Ormai ci conosciamo abbastanza bene, ma il fatto di essere il fratello di Tomaso, ti rende mio amico.
A presto...
Proprio non la conoscevo questa usanza, che bella!
RispondiEliminaCiao, buona serata
Ciao Guardiano grazie della tua così gradita amicizia.
RispondiEliminaBuona serata a presto.
Ciao Giglio sono tradizioni che cerchiamo di tenerle in vita,
RispondiEliminaquesta sera e la sera dei grandi falo dove si brucia l'anno vecchio
Quante storie e tutte belle
RispondiEliminaOra viviamo un'epoca che pare che non c'è più nulla da raccontare tranne disagi e problemi.
Che ben vengano queste antiche storie che riscaldano i cuori e attraverso loro raccogliamo un antico mondo
fatto di poco ma quel poco ma di tanta e vera ricchezza umana.
Buona epifania a te Tiziano e famiglia.
Ciao
Ciao Rosy questa sera nel mio piccolo paese abbiamo rievocato il falò della befana,
RispondiEliminagrazie del tuo gradito commento, buona serata.
What sweet woman, your mama Tiziano!
RispondiEliminaVery tender memories!
Tanti saluti
Ciao
many thanks to my friend,
RispondiEliminada lassu la mamma ti ringrazia.
ciao TIziano.
Grazie Tiziano per averci fatti partecipi dei tuoi bellissimi ricordi.
RispondiEliminaMandi